La vita e la carriera

Blub – Ritratto di Lunia Czechowska

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Blub, misterioso street artist fiorentino, è presente con le sue opere in molte città, da qualche tempo anche a Livorno. Con i suoi interventi lancia un messaggio: “l’arte sa nuotare”. Immerge infatti sott’acqua, con maschera e boccaglio, icone celebri come personaggi storici e soprattutto personaggi legati all’arte. Tra i più famosi Garibaldi, Dante, la Venere di Botticelli e la Ragazza con l’orecchino di perla. L’obiettivo è mostrare, in modo divertente e anche poetico, come l’arte sia capace di resistere e adattarsi al tempo che passa. Impara a nuotare, cerca nuovi orizzonti e prospettive.

A Livorno è arrivato con il Festival Parete Aperta organizzato dalla Galleria Uovo alla Pop e ha lasciato alcune opere che hanno come protagoniste le donne di Amedeo Modigliani. Qui è riportato in chiave subacquea il Ritratto di Lunia Czechowska, che fu ritratta molte volte dall’artista e del quale divenne molto amica. Racconta nelle sue memorie di quando venne ritratta la prima volta, ricordando Modigliani che parlava da solo in italiano e seppe dopo che in realtà stava recitando interi brani della Divina Commedia a memoria.

Le sue parole ci restituiscono un bel ritratto del grande artista labronico, oltre la solita leggenda dell’artista maledetto:
Passeggiavamo instancabilmente per Parigi a piedi. Modì era un uomo incantevole, di vasta cultura, di modi piacevoli; era, soprattutto, un brillantissimo conversatore, un bambinone, raramente serio, tranne quando parlava della sua Italia che tanto amava. È vero che bevesse, ma senza eccesso, come invece troppo spesso si è ripetuto” (da Guastalla Centro Arte)